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Vai all'articoloI Bitcoin: il futuro dell’economia o truffa per gli inesperti? Pro e contro
La moneta virtuale Bitcoin comincia ad essere accettata dagli italiani, più che dall’Italia come entità statale. Diversi paesi si sono aperti alle criptomonete in maniera molto più decisa di quanto abbia fatto il nostro paese. Se stai pensando di farne uso sappi che esistono vantaggi e svantaggi, scoprili con noi.
Bitcoin, sai di cosa stiamo parlando?
La Bitcoin viene definita criptovaluta perché ha caratteristiche che non sono proprie delle monete. Ad esempio la sua creazione è affidata ad un algoritmo calcolato dai cosiddetti miner, cioè persone o gruppi che verificano la legittimità di ogni singola transazione. Dunque la Bitcoin a differenza della moneta tradizionale non è stampata da uno Stato sovrano e non si affida ad un organismo per controllarne e regolarne l’immissione nel mercato, ma i miner possono generare Bitcoin all’infinito.
I vantaggi: anonimato, trasparenza, velocità e costi di transizione
L’utilizzo di Bitcoin è vantaggioso soprattutto per i costi di transazione che sono notevolmente inferiori rispetto a quando si utilizzano monete standard. La differenza nei costi di transazione tra sistemi tradizionali e sistema Bitcoin è dovuta al fatto che il sistema Bitcoin deve coprire solo i costi di mantenimento o meglio di compensazione del sistema di mining. I sistemi di pagamento tradizionali invece hanno costi di stoccaggio, di autenticazione, di trasporto e di sicurezza.
L’assenza di intermediari e di supporti fisici fa in modo che il sistema Bitcoin esegui le transazioni più velocemente rispetto ai sistemi di pagamento tradizionali.
Il sistema Bitcoin è vantaggioso per chi ha qualcosa da nascondere, perché permette l’anonimato e si possono effettuare transazioni senza registrarsi, né comunicare dati personali. Un vantaggio che può essere chiaramente anche uno svantaggio.
Il trasferimento di Bitcoin è veloce, sicuro e con costi di transazione minori rispetto ai sistemi di pagamento tradizionale, caratteristiche vantaggiose che possono però essere sfruttate per mettere in atto attività criminali, come il riciclaggio di denaro, il finanziamento al terrorismo, il commercio di droghe e la frode su scala globale.
Gli svantaggi: no intermediari, irreversibile, no confisca, volatilità
Le monete come l’euro utilizzano un soggetto intermediario come la Banca Centrale che garantisce affinché l’emissione di moneta avvenga nell’ambito delle regole stabilite dallo Stato, che la circolazione della moneta avvenga regolarmente e che la moneta non venga duplicata.
La transazione effettuata nel sistema Bitcoin non può essere annullata neanche dal mittente ed è dunque una transazione irreversibile. È un bel vantaggio per il commerciante, ma non per il consumatore che in caso di utilizzo non autorizzato del mezzo di pagamento non avrà nessun risarcimento.
La Bitcoin non può essere confiscata senza il permesso del proprietario. O meglio non è confiscabile perché è di proprietà di un utente che decide liberamente se utilizzarla o meno.
Il valore della Bitcoin è liberamente contrattato sul mercato, questa caratteristica lo rende molto volatile ovvero la sua quotazione varia sulla base della domanda e dell’offerta della stessa moneta.